Torna di nuovo in funzione ChatGPT in Italia. Ma davvero ci siamo stupiti che violasse la privacy?
Oggi vi scriviamo – con un po’ di ritardo – di qualcosa accaduto il 23 marzo scorso, cioè una settimana prima che il Garante, con apposito provvedimento, bloccasse le funzioni di ChatGPT per violazione della privacy.
Ebbene noi, di quelle violazioni, in una surreale serata di fine marzo, ne eravamo venuti a conoscenza, proprio grazie a chatGPT.
Di seguito il racconto di Alessio Versace, co-founder di ModusOperandi, protagonista di un curioso dialogo con chatGPT.